Ginecologia rigenerativa

Il ringiovanimento ovarico è una procedura medica innovativa che offre nuove speranze alle donne che vogliono preservare la loro fertilità e migliorare la loro qualità di vita. Questo trattamento mira a ripristinare la funzione ovarica e la produzione di uova nelle donne che possono avere problemi di fertilità legati all'invecchiamento ovarico o condizioni mediche.

I benefici del ringiovanimento ovarico sono numerosi. In primo luogo, offre alle donne l'opportunità di prolungare la loro finestra di fertilità, consentendo loro di concepire naturalmente anche dopo i 35 anni. Ciò è particolarmente importante per le donne che ritardano la maternità per motivi personali o professionali.

Inoltre, il ringiovanimento ovarico può aiutare a migliorare la salute ormonale delle donne, riducendo i sintomi legati alla menopausa, come vampate di calore, irritabilità e insonnia. Questo può avere un impatto significativo sulla qualità della vita. Infine, questa procedura può offrire una soluzione alle donne che hanno affrontato problemi di fertilità a causa di disturbi ovarici precoci o malattie. Il ringiovanimento ovarico rappresenta un'opportunità promettente per molte donne che stanno cercando di soddisfare il loro desiderio di avere una famiglia o migliorare la loro salute generale.

Tuttavia, è importante notare che il ringiovanimento ovarico è ancora una procedura in evoluzione e richiede ulteriori ricerche e valutazioni prima che diventi una pratica medica ampiamente adottata. Le donne che sono interessate dovrebbero consultare un medico specializzato in medicina riproduttiva per discutere le opzioni disponibili e valutare se questa è la scelta giusta per loro. Questo tipo di procedura è indicato per i pazienti con difficoltà riproduttive. Si raccomanda di eseguire esami del sangue pre-operatori con livelli ormonali in modo da poter programmare una visita e la pianificazione della procedura. La procedura, eseguita in anestesia generale, prevede tre somministrazioni per tre mesi consecutivi programmati tra il 7 ° e il 12 ° giorno del ciclo mestruale.

Sotto guida ecografica (con guida) attraverso un ago, 2,5 ml di materiale lavorato vengono iniettati in ciascuna ovaia per un totale di 5 ml. PRP o SVF è indicato (idea di una prima somministrazione e poi di conservazione per i due successivi). La procedura non richiede particolari precauzioni preoperatorie o postoperatorie oltre alle indicazioni classiche generali per i pazienti chirurgici. Dopo i tre trattamenti, si consiglia vivamente di procedere con la stimolazione ormonale e la fecondazione in vitro, sfruttando così tutto l'effetto dei trattamenti.

Il Dr. Verza può seguirti in questo processo ed eseguire ART a Betulle.